

Cannabis ed Epilessia Farmaco-resistente
Una Epilessia viene definita Farmaco-resistente quando non risponde alla terapia farmacologica in modo corretto. Ovvero quando non riesce a bloccare le crisi epilettiche. Per definire la resistenza è necessario che le crisi epilettiche non rispondano ad almeno 2-3 farmaci classici, per un periodo di osservazione di almeno due anni.
Il numero di pazienti affetti da epilessia farmaco-resistente è circa il 25% dei malati di epilessia. Un quarto dei 400.000 pazienti affetti dalle varie forme di epilessia. Si considera che in Italia circa 100.000 ammalati non rispondano ai farmaci antiepilettici.
La farmaco-resistenza nelle epilessie è un problema enorme, che coinvolge gli ammalati e le persone che li accudiscono. Molte ricerche sono in corso e molti trattamenti vengono proposti, tra cui alcuni chirurgici che prevedono l’asportazione di alcune aree cerebrali da cui parte lo stimolo epilettogeno, o l’impianto di speciali Brain pacemaker.
Da tempo è noto che la cannabis, ad alto contenuto di CBD e basso di THC riduce in modo sensibile le crisi epilettiche nelle persone farmaco-resistenti.
Recentemente, la FDA americana, ha approvato un farmaco a base di CBD (Epidiolex) per il trattamento di alcune epilessie farmaco-resistenti.
* Fonte dati: Il Sole24Ore Sanità
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Le domande più frequenti su cannabis ed epilessia farmaco-resistente
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