Il dolore cervicale è un disturbo molto comune che colpisce un ampio spettro della popolazione. Questo fastidio può avere molteplici cause e, se non affrontato correttamente, può avere ripercussioni significative sulla qualità della vita. In questo articolo, esploreremo il concetto di dolore cervicale, le sue cause più comuni, i possibili rimedi e le strategie per prevenirlo.
Che cos'è il dolore cervicale?
Il dolore cervicale si riferisce a qualsiasi tipo di dolore o disagio nella regione del collo, che comprende le vertebre cervicali - la parte superiore della colonna vertebrale - e i muscoli e i tessuti circostanti. Tale dolore può variare da un fastidio lieve a un dolore acuto e lancinante, e può essere costante o intermittente. In alcuni casi, può anche diffondersi alle spalle o alle braccia, o causare mal di testa.
Le cause
Le cause del dolore cervicale possono essere varie e spesso interconnesse. Alcune delle cause più comuni includono:
- Postura scorretta soprattutto durante l'uso prolungato di computer o cellulari, può mettere pressione sul collo e sulla colonna vertebrale, causando dolore;
- Tensione e stress: la tensione muscolare dovuta allo stress può causare dolore cervicale. Spesso, la tensione si accumula nei muscoli del collo e delle spalle, causando rigidità;
- Infortuni e traumi: un trauma al collo, come quello che può verificarsi durante un incidente stradale;
- Altre patologie: alcune condizioni mediche, come l'artrite reumatoide o l'ernia del disco cervicale.
Trattamento con antinfiammatori
I farmaci antinfiammatori non steroidei, noti come FANS, sono spesso utilizzati nel trattamento della cervicalgia. Questi farmaci, che includono ibuprofene e naprossene, agiscono riducendo l'infiammazione e il dolore. Funzionano inibendo gli enzimi chiamati ciclossigenasi, che svolgono un ruolo chiave nella produzione di prostaglandine, sostanze chimiche che causano infiammazione e dolore nel corpo.
L'utilizzo dei FANS può essere un'opzione efficace per il trattamento a breve termine, specialmente quando è causato da infiammazione o tensione muscolare. Tuttavia, è importante notare che questi farmaci non sono privi di effetti collaterali e rischi. Possono infatti causare problemi allo stomaco, ai reni e al fegato, specialmente se utilizzati per lunghi periodi di tempo o in dosi elevate. Inoltre, non tutti possono assumere FANS, soprattutto coloro che hanno determinate condizioni mediche o che assumono altri farmaci. Per questo motivo, l'uso degli antinfiammatori per il dolore cervicale dovrebbe sempre essere supervisionato dal medico.
L'uso del CBD nel trattamento del dolore cervicale
Il cannabidiolo – o CBD – è apprezzato per le proprietà antinfiammatorie e analgesiche e può trovare razionale d’utilizzo, andando a sostituire l’uso dei farmaci antinfiammatori non steroidei. A differenza dei FANS, infatti, il CBD non ha effetti collaterali, rendendolo un'opzione valida per coloro che non possono assumere altri medicinali o che cercano un'alternativa.