Mi sono laureato in Medicina presso l'Università di Padova, dopo aver conseguito la Maturità Classica. Fin da subito ho scelto di dedicarmi all’Omeopatia e all’Alimentazione Naturale, specializzandomi presso la Scuola di Medicina Omeopatica di Verona, dove ho avuto l’onore di insegnare per oltre 30 anni e di ricoprire il ruolo di direttore dal 2003 al 2006. Nel corso della mia carriera, ho contribuito attivamente alla promozione delle medicine non convenzionali, collaborando con l’Ordine dei Medici di Venezia e con il Comune di Venezia per la tutela della salute.
Dal 2002 al 2021 ho diretto ambulatori di Omeopatia in varie strutture ospedaliere nel Veneto, sempre con l’obiettivo di offrire ai pazienti terapie personalizzate e innovative.
Il mio impegno nella Cannabis Terapeutica
Nel 2015 ho iniziato a interessarmi di cannabis terapeutica, frequentando i primi corsi di formazione per medici. Da allora, utilizzo i cannabinoidi nella cura di numerose patologie, tra cui dolori neuropatici e muscolo-scheletrici, epilessia, fibromialgia, ansia, insonnia, autismo, demenze senili e Alzheimer. Ritengo che i cannabinoidi abbiano un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita dei miei pazienti.
Entusiasta ma sempre prudente, cerco di offrire ai miei pazienti terapie mirate e basate sull’evidenza scientifica. Credo fermamente nell’importanza di un ascolto attento e di un approccio terapeutico personalizzato.
Divulgazione e formazione
Dal 2007 conduco il programma settimanale “Il medico omeopata informa” su RadioGamma5, uno spazio dedicato alla salute e all’ambiente. Inoltre, ho tenuto numerose conferenze, rivolgendomi sia al pubblico sia agli operatori sanitari, per promuovere la conoscenza della cannabis terapeutica e delle medicine non convenzionali.
La mia collaborazione con CLINN
Ho scelto di affiliarmi a CLINN per ampliare il mio impegno nella cannabis terapeutica e poter offrire ai miei pazienti un servizio ancora più completo e avanzato. Sono certo che questa collaborazione rappresenti un’opportunità per crescere ulteriormente come medico e per contribuire alla diffusione di cure innovative.