La polimialgia reumatica è un disturbo infiammatorio che colpisce principalmente le persone oltre i 55 anni. Si manifesta con dolore, rigidità e infiammazione prevalentemente nelle spalle, nel collo e nelle anche. Questi sintomi possono diventare così gravi da limitare notevolmente la capacità di muoversi e compiere attività quotidiane semplici, come vestirsi o alzarsi da un letto.

Le cause precise della polimialgia reumatica non sono completamente note, ma si ritiene che fattori genetici ed ambientali possano influenzarne lo sviluppo. È anche associata a un'altra condizione infiammatoria chiamata arterite di Horton, che provoca l'infiammazione di arterie di grandi e medie dimensioni, specialmente intorno al capo.

La diagnosi può essere difficile perché i sintomi iniziali sono spesso vaghi e facilmente confondibili con quelli di altre malattie reumatiche, come l'artrite reumatoide, o possono essere scambiati per normali fastidi legati all'età. Ulteriori problematiche come stanchezza, perdita di peso, alterazioni dell'appetito e disturbi dell'umore possono rendere ancora più complessa la diagnosi corretta.

Fattori di rischio

I principali fattori di rischio per la polimialgia reumatica sono:

  • Età avanzata. Il rischio di sviluppare questa patologia aumenta con l'età, che colpisce prevalentemente le persone oltre i 55 anni e più frequentemente quelle sopra i 70 anni.
  • Genere. Le donne sono più suscettibili alla polimialgia reumatica rispetto agli uomini.
  • Fattori genetici. Sembra che alcuni fattori ereditari possano aumentare il rischio di sviluppare la malattia. Questa condizione è più comune nelle persone di origine caucasica, in particolare quelle con radici nord-europee.
  • Altre patologie. Esiste una correlazione tra la polimialgia reumatica e l'arterite di Horton, una malattia infiammatoria delle arterie grandi e medie. Chi ha una di queste condizioni ha un rischio maggiore di sviluppare anche l'altra.

Durata e trattamenti

La polimialgia reumatica varia molto in durata da persona a persona. Generalmente, i sintomi durano da uno a due anni, ma alcuni possono sperimentare un sollievo più rapido o, al contrario, avere sintomi che persistono per periodi più lunghi.

La terapia più comune per la polimialgia reumatica prevede l'uso di corticosteroidi. Questi farmaci sono solitamente prescritti in dosi elevate che vengono gradualmente ridotte nel tempo, sotto stretto controllo medico. Molti pazienti devono proseguire il trattamento per circa uno o due anni, ma in alcuni casi, specialmente se i sintomi ricompaiono, il trattamento può estendersi oltre i tre anni.

Non è raro che la polimialgia reumatica presenti recidive, cioè un ritorno dei sintomi dopo un periodo di miglioramento, specialmente durante la riduzione del dosaggio dei farmaci o anche dopo il termine della terapia.

Recentemente, si è iniziato a esplorare l'uso dei cannabinoidi come trattamento alternativo o complementare. I cannabinoidi, inclusi THC e CBD, possono offrire sollievo dal dolore diffuso e dalla rigidità muscolare grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e immunomodulanti. Uno degli approcci prevede l’utilizzo di preparati che combinano THC e CBD in un rapporto 1:1 per bilanciare gli effetti terapeutici con un minor rischio di effetti collaterali, in particolare quelli psicotropi del THC.

È importante monitorare attentamente l’evolversi della malattia attraverso visite regolari con un fisiatra o un algologo, che possono aiutare a regolare il trattamento in base all'evoluzione dei sintomi e a gestire qualsiasi complicazione che può manifestarsi insieme alla polimialgia. Questo monitoraggio aiuta a mantenere la qualità della vita del paziente minimizzando l'impatto della malattia sulla vita quotidiana.

AttenzioneLe informazioni su questo sito sono presentate a solo scopo informativo, non possono costituire in alcun caso la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Pertanto non possono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente o la visita specialistica. Leggi il Disclaimer

Posso curarmi con la Cannabis Terapeutica?

È essenziale determinare se il trattamento con cannabinoidi è adatto alla tua specifica condizione medica. Clicca qui sotto e rispondi alle domande che ci permetteranno di valutare la tua idoneità alla terapia e ricevere una consulenza personalizzata.

Inizia il test